Nuova terapia per il trattamento del dolore cronico News Università degli Studi di Firenze
Per le prescrizioni galeniche magistrali a scopo dimagrante è stato predisposto dal Ministero della Salute un monitoraggio sull’uso e sulla sicurezza effettuato dall’Istituto Superiore di Sanità. Gli antagonisti dei recettori della vasopressina (ormone antidiuretico) non vengono utilizzati di frequente, sebbene possano essere utili nei casi di grave iponatriemia refrattaria nei pazienti con scompenso cardiaco. Per questo motivo, causa un debole effetto inotropo positivo, deprime il tono simpatico, blocca il nodo atrioventricolare (rallentando la frequenza ventricolare nella fibrillazione atriale o prolungando l’intervallo PR nel ritmo sinusale), riduce la vasocostrizione e migliora il flusso ematico renale. La digossina viene escreta per via renale; l’emivita di eliminazione è di h nei pazienti con funzione renale conservata. Gli inibitori dei recettori dell’angiotensina e della neprilisina possono ridurre i ricoveri per insufficienza cardiaca, ma non migliorano gli altri esiti. Alcuni esperti attribuiscono i risultati clinici deludenti alla decisione di sviluppare una formulazione orale, poiché la maggior parte dei peptidi ha una biodisponibilità minima quando assunti per via orale.
- Il contributo vascolare al processo neurodegenerativo della malattia di Alzheimer non è completamente determinato.
- Il peptide inibitorio gastrico (GIP), pertanto, partecipa al controllo glicemico e viene secreto non tanto in risposta ad un aumento della glicemia quanto a quello del contenuto glucidico intestinale.
- Buon prodotto, non adatto a tutti Il burro struccante Hip Hip Burro è un formato concentrato ottimo per chi è già formato sulla skincare bio, ma a differenza di altri burri struccanti è meno intuitivo.
- Un secondo studio su 23 soggetti che valutava una gamma di dosi più basse (25, 50 e 100mcg/kg) ha concluso con un insieme simile di conclusioni, poiché non c’era alcuna tendenza nell’incidenza degli eventi avversi tra il gruppo placebo e il gruppo di controllo e AOD9604 è stato ben tollerato.
- Al fine di ridurre drasticamente i tempi di reazione, gli straordinari progressi della sintesi organica rendono di giorno in giorno disponibili sistemi reattivi completamente nuovi, ed in qualche caso addirittura rivoluzionari in relazione alle conoscenze della chimica classica.
Pressione sistolica La liraglutide si è associata ad una diminuzione della pressione arteriosa che spesso non è risultata significativamente inferiore a quella osservata con placebo o con gli altri farmaci di confronto. Nello studio comparativo, la riduzione pressoria è stata di 2,6 e 2,8 mmHg con liraglutide (1,2 mg e 1,8 mg) e 2,3 mmHg con rosiglitazone7. La diminuzione della pressione sistolica è stata analoga a quella indotta da exenatide (-2,5 mmHg e -2,0 mmHg)10 e da sitagliptin (-0,55 e -0,72 mmHg vs – 0,94 mmHg)11 e al placebo (-4,0 mmHg e -1,4 mmHg) nello studio di confronto con l’insulina glargine (+0,5 mmHg)9.
Dapagliflozin efficace a lungo termine nel proteggere i reni delle persone con diabete. Studio italiano
Le abituali dosi consigliate dei farmaci rappresentativi comprendono l’enalapril mg 2 volte/die, il lisinopril mg 1 volta/die e il ramipril 5 mg 2 volte/die; ne esistono molti altri. Nell’insufficienza cardiaca con frazione di eiezione ridotta, ci può essere un beneficio specifico dato dagli inibitori del recettore dell’angiontensina e della neprilisina, anche se questa possibilità richiede conferma. Funzionalità delle cellule beta Alcuni studi hanno valutato la funzionalità delle cellule beta misurata mediante il rapporto tra proinsulina e insulina e il modello di valutazione dell’omeostasi per la funzionalità delle cellule beta (HOMA-B). Trattandosi di indicatori (e non di misure dirette), questi parametri non possono però essere accettati come prove del miglioramento clinico della funzionalità delle cellule beta o come predittivi di una loro aumentata sopravvivenza sul lungo periodo.
La malattia di Alzheimer è il tipo più comune di demenza, rappresentando almeno i due terzi dei casi di demenza nelle persone di età pari o superiore a 65 anni. Una letteratura sempre più ampia [30,31] supporta l’ipotesi che i GLP-1RA siano in grado di conferire nefroprotezione non solamente perché favoriscono la perdita di peso e migliorano il controllo glicemico, ma anche attraverso l’interazione diretta con le cellule renali (Tabella II). Michael McIntosh, Ghelardini ha individuato nel veleno che il mollusco utilizza per bloccare le sue prede un composto, il peptide RgIA4, che agisce sulla trasmissione del dolore neuropatico in modo alternativo rispetto agli analgesici attualmente utilizzati, inibendo l’azione dei recettori nicotinici α9α10. In base ai meccanismi d’azione postulati, BPC 157 sarebbe efficace anche nel contrastare i disturbi emorragici prodotti dall’amputazione e/o dall’applicazione di anticoagulanti 39. Vichy Liftactiv Supreme crema viso antirughe pelle secca è un trattamento antirughe che agisce… Vichy Liftactiv Supreme crema viso antirughe pelle normale mista è un trattamento antirughe che…
Malattie Neurodegenerative
Nella malattia di Alzheimer, per aggregazione di beta-amiloide extracellulare, si ha un’iperfosforilazione della tau che poi provoca la formazione di aggregati di tau. Un’altra caratteristica della malattia di Alzheimer è la degenerazione granulovacuolare delle cellule piramidali dell’ippocampo da angiopatia amiloide. Alcuni rapporti indicano che il declino cognitivo è più correlato con una diminuzione della densità dei bottoni presinaptici dai neuroni piramidali nelle lamine III e IV, piuttosto che con un aumento del numero di placche.
I GLP-1RA possiedono un ottimo profilo di sicurezza e hanno dimostrato un impatto positivo sulla riduzione del rischio cardiovascolare. I risultati dei trials clinici finora pubblicati concordano nell’attribuire ai GLP-1RA un’azione nefroprotettiva, che si estrinseca attraverso effetti sia indiretti Steroidi anabolizzanti (miglioramento del controllo pressorio e glicemico, perdita di peso) che diretti (ripristino di una normale emodinamica intrarenale, prevenzione del danno ischemico e ossidativo). Ciò si traduce nella riduzione dell’incidenza di albuminuria e nel rallentamento del declino della funzionalità renale.
L’applicazione topica di prodotti a base di NSAIDs (es. diclofenac), capsaicina o anestetici locali (lidocaina), è efficace per il trattamento del dolore muscoloscheletrico 18,19 sebbene alcuni studi dimostrino una minore efficacia nel trattamento del dolore cronico 20. Tuttavia, composti irritanti come quelli a base di capsaicina, non sono esenti da reazioni locali, quali arrossamento o bruciore 21. Inoltre, l’assorbimento sistemico indesiderato di principi attivi quali il diclofenac in prodotti topici, non è del tutto assente 22. Il trattamento della sindrome di Raynaud primaria comprende l’evitare il freddo, la sospensione del fumo Cessazione del fumo La maggior parte dei fumatori vuole smettere e ha tentato di farlo con scarso successo. Interventi efficaci includono la consulenza e il trattamento farmacologico, come vareniclina, bupropione… Maggiori informazioni , e, qualora lo stress sia un fattore scatenante, le tecniche di rilassamento (p. es., il biofeedback) o il supporto psicologico.
Trattamento rassodante seno
Rilastil Multirepair Crema viso idro riparatrice è una crema antirughe che contrasta i processi… Rilastil Multirepair Gel Crema è un trattamento viso antirughe e antiage dalla texture fresca e… Tiobec è una crema a base di acido α-lipoico al 5%, indicato per la sua azione antiossidante per… Idrovel Viso è una crema idratante per il viso indicata in caso di pelle spenta o stressata da… Di fondamentale importanza è la diagnosi differenziale, volta ad escludere l’eventualità che i sintomi siano causati da malattie polmonari, come bronchiti croniche, eventuali focolai polmonari, asma ed enfisema, per indirizzare il paziente al corretto percorso diagnostico terapeutico. Per aumentare la quantità di sangue pompato, le camere cardiache crescono e si allungano, cercando di avere contrazioni più forti.
Il peptide di rame (o rame peptide) è uno degli ingredienti skincare che ha fatto più parlare di sé. Il clamore nasce dal fatto che gli elementi che costituiscono la pelle sono formati da rame, pertanto si presume che i prodotti skincare debbano contenere il peptide di rame per riparare la pelle. Anche se è vero che il peptide di rame è un ingrediente che ripristina la pelle, esistono comunque molti altri peptidi con proprietà simili, se non migliori. Il nostro Booster Labbra Acido Ialuronico + Peptidi include peptidi specifici che agiscono insieme ad estratti vegetali per contrastare la perdita di tonicità e volume delle labbra, nonché acido ialuronico che aiuta ad attenuare le linee sottili. È un buon esempio di peptidi che assicurano risultati altamente mirati combinati con un ingrediente con una comprovata azione idratante. La presenza di livelli stabili di C-peptide anche dopo decenni di diabete si associa a un profilo clinico più favorevole in termini di controllo di malattia e prevalenza di complicanze.
Esistono diversi peptidi incredibilmente efficaci, e ne vengono costantemente scoperti di nuovi (o vengono prodotti in laboratorio). Un prodotto skincare che, oltre ai peptidi, include antiossidanti, ingredienti idratanti e rigeneranti, consente di raggiungere risultati fantastici contro molteplici segni dell’invecchiamento. Se la somministrazione fosse orale, il potenziale dei farmaci peptidici per il trattamento di malattie sistemiche devastanti aumenterebbe enormemente. Il progetto TRANS-INT ci ha avvicinato a questo punto, caratterizzato da un miglior rapporto costi-benefici e facile accesso ai pazienti, attraverso l’uso della nanotecnologia.